Le Amministrazioni e gli Enti soggetti all’obbligo di predisporre, adottare e aggiornare il Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT), ai sensi della Legge n. 190 del 6 novembre 2012, devono assolvere l’obbligo di pubblicazione entro il 31 gennaio 2024, seguendo le indicazioni contenute nel Piano Nazionale Anticorruzione (PNA) 2022.

La compilazione del Piano consentirà ai RPCT di monitorare i progressi effettuati, ciclo dopo ciclo, e di poter valutare lo stato di attuazione delle misure, oltre che di produrre la relazione annuale, in conformità all’art. 1, comma 14, della L. 190/2012.

Di seguito analizzeremo quali organizzazioni sono interessate dall’obbligo, quali sono le modalità di compilazione e pubblicazione aggiornate del Piano, e come assicurare l’assolvimento tempestivo dell’adempimento grazie al supporto dell’applicativo TrasparenzaPA, strumento di lavoro quotidiano di centinaia di importanti Enti pubblici e Aziende partecipate.

Quali Enti/Amministrazioni devono predisporre il PTPCT? (PNA 2022, sez. 2.2)

Il PNA 2022 ha confermato l’adozione del PTPCT sancita dalla Legge n. 190/2012 per le seguenti tipologie di Enti e Amministrazioni:

  • Enti pubblici economici, comprese l’Agenzia del demanio e l’Agenzia delle entrate – riscossione

  • Ordini professionali, qualora per legge non siano tenuti ad adottare i piani confluiti nel PIAO diversi dall’anticorruzione e trasparenza

  • Autorità amministrative indipendenti di garanzia, vigilanza e regolazione

  • Scuole di ogni ordine e grado e istituzioni educative

Ricordiamo infatti che il PTPCT è stato assorbito dal PIAO, Piano integrato di attività e organizzazione, per le Pubbliche Amministrazioni con più di 50 dipendenti, e dal PIAO in forma “semplificata” se con meno di 50 dipendenti.

I soggetti che adottano misure di prevenzione della corruzione a integrazione del MOG 231 devono invece predisporre un documento che sostituisce il PTPCT, in coerenza alle finalità esplicitate nella L. 190/2012. Si tratta di:

  • Società in controllo pubblico, anche congiunto e anche indiretto, escluse le società quotate

  • Associazioni, fondazioni ed enti di diritto privato comunque denominati, anche privi di personalità giuridica, in possesso dei requisiti di cui all’art. 2-bis, co. 2, lett. c), D.Lgs. n. 33/2013

Compilazione sulla Piattaforma di acquisizione dei Piani Triennali di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza

Così come la relazione annuale a carico dei RPCT, anche il Piano triennale è un obbligo di pubblicazione da svolgere in modalità digitale, attraverso la trasmissione dei dati alla Piattaforma di Acquisizione predisposta da ANAC, previa registrazione. Non è dunque necessario redigere o inviare ad ANAC ulteriore documentazione.

Il sistema di acquisizione è strutturato in 3 differenti moduli:

  • Modulo Anagrafica – Anagrafica dell’Ente/Amministrazione e profilo RPCT (anagrafica e competenze)
  • Modulo Piano Triennale – Questo modulo, da aggiornare ogni anno, è composto da ulteriori sottosezioni:
    • Informazioni di carattere generale
    • Processo di redazione e approvazione del PTPCT
    • Sistema di governance
    • Sistema di monitoraggio
    • Coordinamento con gli strumenti di programmazione
    • Analisi del contesto esterno
    • Analisi del contesto interno
    • Valutazione del rischio
    • Trattamento del rischio: previsione delle misure generali (tra cui il sistema di whistleblowing)
    • Trattamento del rischio: previsione delle misure specifiche
    • Sezione trasparenza
  • Modulo Monitoraggio Attuazione – Verifica dell’idoneità delle misure di prevenzione della corruzione contenute nel Piano

Rimane in vigore l’obbligo di pubblicazione del PTPCT 2024 sul proprio sito istituzionale.

Il PTPCT deve essere pubblicato in formato aperto, come HTML o PDF/A, sul sito istituzionale nella sezione “Amministrazione trasparente”, sottosezione di primo livello “Altri contenuti-Prevenzione della corruzione”. È possibile rinviare alla sottosezione menzionata tramite un link dalla sottosezione di primo livello “Disposizioni generali”.

TrasparenzaPA, il software studiato per guidare i RPCT durante tutto il processo di gestione delle pubblicazioni

Grazie a un pannello di gestione delle pubblicazioni semplificato e intuitivo, qualunque operatore può utilizzare il software TrasparenzaPA per aggiornare la sezione Amministrazione o Società Trasparente del sito istituzionale, anche senza possedere conoscenze approfondite in ambito tecnico, informatico o normativo.

Gli adempimenti pubblicati saranno in perfetta conformità alla normativa sulla trasparenza amministrativa, sempre aggiornato, e ai principi di accessibilità e usabilità previsti dalle Linee guida AgID e dal CAD.

Mokup Software TrasparenzaPA